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208277
IDG940800608
94.08.00608 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Accia Riccardo
La sent. n. 193 del 1993 della Corte Costituzionale e sua incidenza sulla restante legislazione regionale in materia di finanziamenti dell' edilizia di culto
Osservazione a C. Cost. 27 aprile 1993, n. 195
Giur. cost., an. 38 (1993), fasc. 3, pag. 2151-2165
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D1824; D9435; D945
Con la sentenza in epigrafe la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo, per contrasto con gli artt. 8 e 19 Cost., l' art. 1 della legge regionale dell' Abruzzo n. 29/1988 nella parte in cui tale disposizione subordinava la concessione di contributi per l' edilizia di culto alle sole confessioni religiose i cui rapporti con lo Stato siano regolati sulla base di Intese, ai sensi dell' art. 8 comma 3 Cost. Dopo una ricognizione dei motivi addotti dal giudice remittente e dalla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova, che ad esso si era rivolta, l' A. esamina le possibili ripercussioni sulla restante legislazione regionale in materia di finanziamenti all' edilizia di culto alla luce della sentenza della Corte. Constata l' assenza di una normativa-quadro dello Stato in materia, vengono individuati tre sostanziali "filoni" o gruppi di leggi regionali: ad un primo fanno capo alcune normative che riproducono dizioni analoghe a quella dichiarata incostituzionale e per le quali viene auspicato un autonomo e rapido processo di revisione; ad un secondo appartengono invece quelle che non pongono in essere alcuna discriminazione ai fini dei finanziamenti in parola, mentre ad un terzo sono riconducibili quelle leggi che, pur non richiedendo un' Intesa ex art. 8 Cost., consentono l' accesso ai contributi alle sole confessioni dotate di personalita' giuridica. Anche tale elemento di discrimine, secondo la lettera della sentenza in esame, e diversamente dall' opinione dell' A., potrebbe essere contrario alla Costituzione, posto che la Corte, escluso il criterio dell' autoreferenziazione, considera sufficiente -anche se in forma residuale- ai fini dell' individuazione di una confessione religiosa, la semplice comune considerazione.
art. 8 Cost. art. 117 Cost. d.p.r. 24 luglio 1977, n. 616 art. 1 l.r. AB 16 marzo 1988, n. 29
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