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Documento


20830
IDG811300418
81.13.00418 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
ferrarotti franco
le firme per la morte: illusione e speculazione
Messaggero, an. 103 (1981), fasc. 43 (13 febbraio), pag. 1
d5031
l' a., di fronte al carattere ormai chiaramente di massa delle firme a favore della pena di morte, si domanda quali ragioni possano esservi alla base. quale prima motivazione, individua il carico di violenza comune e politica che da oltre 10 anni pesa su tutti; in secondo luogo osserva che promotore della petizione e' il msi e che il fascismo, come il nazismo, sono di casa con la morte. ritiene poi che possano esservi obiettivi di sfruttamento da parte dello stesso msi in termini di favore e di consenso popolare. l' a. non esclude che firme per la pena di morte possano venire anche dalla sinistra e conclude osservando che volere la pena di morte vuol dire negare agli individui qualsiasi possibilita' di riscatto e di autosviluppo, accettando al tempo stesso la propria morte come paese democratico e come cultura civile. stato.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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