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| IDG940900699 | |
| 94.09.00699 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Culotta Angelo
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| Nuovi scenari prevenzionali dopo l' entrata in vigore del d.lg.
15/8/1991 n. 277 di recepimento delle direttive CEE sui rischi da
piombo, amianto e rumore
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| Riv. Pen. Ec., vol. amb000, an. 4 (1992), fasc. 1, pag. 35-37
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| D87120; D777
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| Le innovazioni apportate dal d.lg. 277/1991 sulla tutela dei
lavoratori esposti ai rischi da piombo, amianto e rumore
sostituiscono le misure generiche disposte dal d.p.r. 303/1956 con
prescrizioni piu' dettagliate e specifiche, collegate al
ricongiungimento di vari livelli di concentrazioni pericolose e
puntano al potenziamento dei mezzi di conoscenza, controllo e
informazione dei rischi attraverso un articolato sistema di
monitoraggio ambientale e sanitario e di avvertenze agli addetti,
alle loro rappresentanze e agli organi di vigilanza, sul presupposto
che un pericolo diventa "accettabile" se conosciuto e controllato. La
normativa, secondo l' A., e' stata oggetto di efferati e sommari
giudizi negativi da parte di vari settori del mondo operaio e
sindacale. L' A. ritiene che il d.lg. 277/1991, pur con alcuni
difetti di carattere tecnico-giuridico, se correttamente interpretato
presenti, sul piano pratico, innegabili vantaggi.
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| d.p.r. 19 marzo 1956, n. 303
d.lg. 15 agosto 1991, n. 277
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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