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208537
IDG941500868
94.15.00868 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Cassetti Luisa
L' individuazione del principio abrogativo nel giudizio sulla cassazione delle operazioni referendarie
Nota a C. Cost. 4 febbraio 1993, n. 37
Giur. it., vol. amb000, an. 145 (1993), fasc. 12, pt. 1A, pag. 2227-2234
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D021433; D02144; D18801
Con la sentenza in epigrafe la Corte Costituzionale ha dichiarato ammissibile il referendum abrogativo di alcune disposizioni della l. 833/1978 e volto a sottrarre la gestione dei controlli relativi alla prevenzione ambientale alle strutture del Servizio sanitario nazionale. Nelle more della procedura e' entrato in vigore il d.lg. 502/1992 contenente norme per il riordino della disciplina in materia sanitaria. Pertanto l' Ufficio centrale per il referendum e' intervenuto, nell' ambito del suo potere di dichiarazione di cessazione delle operazioni referendarie, circoscrivendo l' effetto di tale dichiarazione a due disposizioni del quesito. L' A. si propone di valutare se la nuova formulazione del quesito non presenti un autonomo rilievo rispetto all' originaria proposta abrogativa. Richiama gli orientamenti manifestati dall' Ufficio centrale nei giudizi sulla cessazione delle operazioni referendarie, per evidenziare le peculiarita' di quello in esame.
art. 75 comma 2 Cost. l. 23 dicembre 1978, n. 833



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