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208567
IDG941500898
94.15.00898 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Civitarese Matteucci Stefano
Sull' individuazione del bene giuridico protetto dalla normativa sui beni ambientali
Nota a Cons. Stato sez. VI 12 dicembre 1992, n. 1069
Riv. giur. ambiente, vol. amb000, an. 8 (1993), fasc. 3-4, pag. 513-522
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D18250; D18252; D18255
La pronuncia annotata afferma l' ammissibilita' di un vincolo paesaggistico imposto per la protezione della flora e della fauna e ritiene legittima l' integrazione da parte dello Stato degli elenchi regionali delle bellezze naturali, stante il potere concorrente dello Stato con quello regionale. Infine afferma che l' imposizione di vincoli paesaggistici non e' preclusa dalla preesistenza di vincoli urbanistici ne' richiede, in tal caso, un' analitica motivazione. L' A. esamina la sentenza con particolare riguardo alla delimitazione del bene giuridico (interesse) protetto dalla normativa sui beni ambientali, laddove il Consiglio di Stato afferma che "l' ambiente assume rilevanza non solo come paesaggio, ma anche soprattutto come assetto del territorio al quale attengono anche gli interessi scientifico-naturalistici relativi alla protezione di una particolare flora e fauna (pur non afferenti all' aspetto estetico del territorio)". L' indagine tiene conto del dibattito dottrinale e giurisprudenziale, anche costituzionale, sulla legge Galasso.
l. 29 giugno 1939, n. 1497 art. 82 comma 2 lett a d.p.r. 24 luglio 1977, n. 616 l. 8 agosto 1985, n. 431



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