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| IDG940601018 | |
| 94.06.01018 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Battaglia Cristiano
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| Contratti innominati e causa atipica
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| Nota a Cass. sez. I civ. 20 novembre 1992, n. 12401
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| Giust. civ., an. 43 (1993), fasc. 11, pt. 1, pag. 2761-2763
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D3062; D30601
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| Nella sentenza in rassegna, rileva l' A., la Cassazione riafferma un
principio di grande rilevanza, quello per cui la causa, tanto nei
contratti tipici quanto nei contratti innominati, e' elemento
essenziale del negozio, determinandone, in caso di mancanza, la
nullita' ex art. 1418 c.c. L' A. ripercorre l' evoluzione dottrinale
e giurisprudenziale relativa alla valutazione, operata dal giudice,
sulla "meritevolezza" degli interessi che i contratti atipici mirano
a realizzare, al fine di accordare la tutela giuridica (art. 1322
comma 2 c.c.). Soprattutto in giurisprudenza, si e' assistito al
passaggio da un criterio di valutazione basato sulla semplice
constatazione che il contratto non viola alcuna norma di legge ad un
controllo giudiziario piu' ampio, di "apprezzabilita'" giuridica ed
etica degli interessi perseguiti dalle parti. Questo secondo
orientamento, afferma l' A., e' espresso anche nella sentenza
annotata.
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| art. 1322 c.c.
art. 1325 c.c.
art. 1418 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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