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208717
IDG940601048
94.06.01048 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Cavallo Luigi
Sulla violazione del dovere di fedelta' coniugale e sulle conseguenze in tema di addebitabilita' della separazione
Nota a Cass. sez. I civ. 30 gennaio 1992, n. 961
Giust. civ., an. 43 (1993), fasc. 12, pt. 1, pag. 3078-3083
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D3012; D30127; D4410
Premesse alcune considerazioni sul regime di separazione personale dei coniugi come modificato dalla l. 151/1985, in particolare sul concetto di "addebito" della separazione a uno o a entrambi i coniugi introdotto nell' art. 151 comma 2 c.c., l' A. valuta la portata della sentenza in rassegna la quale non ha considerato la violazione del dovere di fedelta' coniugale di per se' sufficiente per addebitare la separazione al coniuge adultero, sostenendo invece che l' eventuale pronuncia di addebito debba derivare unicamente dalla valutazione globale del comportamento dei coniugi, e non di singoli episodi. Per comprendere meglio il principio giurisprudenziale enunciato, l' A. si sofferma particolarmente sul contenuto dell' obbligo coniugale di fedelta', per stabilire quali conseguenze la sua violazione possa, nei vari casi, determinare.
art. 151 c.c. art. 156 c.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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