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| IDG940601090 | |
| 94.06.01090 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Carusi Donato
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| Indennita' d' avviamento commerciale e risoluzione del contratto di
locazione per sopravvenuto provvedimento amministrativo
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| Nota a C. Cost. 3 giugno 1992, n. 242
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| Nuove leggi civ., an. 16 (1993), fasc. 6, pag. 1384-1386
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D31163; D30640
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| Con la sentenza in commento la Corte Costituzionale ha adeguato la
disciplina transitoria delle locazioni urbane ad uso commerciale al
regime ordinario, come risultante dalla sentenza additiva del 14
dicembre 1989, n. 542, richiamata in motivazione. E' stata infatti
dichiarata l' illegittimita' costituzionale, con riferimento all'
art. 3 Cost., dell' art. 69 l. 392/1978 nella parte in cui non
prevede che l' obbligo per il locatore di corrispondere al conduttore
l' indennita' per l' avviamento commerciale non ricorre quando la
causa di cessazione del rapporto locativo e' un provvedimento della
p.a. che, senza che vi abbia dato causa il locatore, esclude sine die
l' utilizzazione economica dell' immobile e non determina per il
conduttore alcun effetto lucrativo per la cessata relazione
contrattuale. Secondo l' A. questa lettura tradisce una certa
diffidenza verso la funzione sanzionatoria, di pressione psicologica
sul locatore affinche' il rapporto perduri, impressa all' indennita'
dalla l. 392/1978.
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| art. 3 Cost.
art. 69 l. 27 luglio 1978, n. 392
C. Cost. 14 dicembre 1989, n. 542
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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