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| IDG940601130 | |
| 94.06.01130 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Padalino Andrea
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| Illegittimita' della delibera di "scorrimento" e disapplicazione
dell' atto amministrativo di avviamento obbligatorio del lavoratore
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| Nota a Cass. sez. lav. 5 marzo 1992, n. 2665
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| Riv. it. dir. lav., an. 12 (1993), fasc. 4, pt. 2, pag. 752-755
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D730
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| Viene affrontata la questione della procedura di avviamento per c.d.
scorrimento degli appartenenti alle categorie protette. Secondo la
sentenza in epigrafe, la delibera di "scorrimento" delle aliquote
riservate da una categoria di riservatari ad un' altre, della
Commissione provinciale per il collocamento obbligatorio deve
indicare, sia pure in via generale, i criteri ai quali l' Ufficio
provinciale del lavoro deve attenersi nel darvi esecuzione. "E'
illegittima, con conseguente disapplicazione dell' atto
(amministrativo) di avviamento, qualora non contenga la decisione
adottata anche in riferimento alle graduatorie interne alle suddette
categorie, con predeterminazione dei criteri preferenziali di
assegnazione ai singoli datori di lavoro stabiliti dall' art. 15
comma 4 l. 264/1949".
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| art. 15 comma 4 l. 29 aprile 1949, n. 264
art. 9 l. 2 aprile 1968, n. 482
art. 17 l. 2 aprile 1968, n. 482
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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