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208870
IDG940701201
94.07.01201 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Carrozza Antonio
Proprieta' fondiaria
Nota a Pret. Torino 10 giugno 1993
Riv. dir. agr., vol. amb000, an. 72 (1993), fasc. 4, pt. 2, pag. 360-362
D304110; D304113
Con l' ordinanza in epigrafe viene sollevata la questione di legittimita' costituzionale, in riferimento all' art. 3 Cost., del combinato disposto degli artt. 892 e 894 c.c., laddove non dispone una preventiva valutazione, in riferimento all' art. 844 c.c., dell' autorita' giudiziaria sulla necessita' o convenienza del taglio degli alberi e delle piante presenti a distanze inferiori a quelle previste. Se a prima vista l' ordinanza sembra ragionevole, tuttavia essa appare debole, rileva l' A., in riferimento al principio di uguale trattamento ex art. 3 Cost. La questione sollevata e il riferimento all' art. 844 c.c., inoltre, non presenta un' identita' di situazioni. Considerando lo sfavore dell' abbattimento degli alberi anche per ragioni estetiche (art. 9 Cost.), la questione potrebbe assumere una rilevanza particolare. Sulla base del codice civile, comunque, il giudice potrebbe valutare se la domanda di estirpazione possa configurarsi come atto emulativo, compiuto "sine utilitate".
art. 3 Cost. art. 844 c.c. art. 892 c.c. art. 894 c.c.
Ist. dir. agrario - Univ. FI



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