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| IDG940901251 | |
| 94.09.01251 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Potetti Domenico
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| Corte costituzionale n. 81/93: la forza espansiva della tutela
accordata dall' art. 15 comma 1 della Costituzione
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| Nota a C. Cost. 11 marzo 1993, n. 81
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| Cass. pen., an. 33 (1993), fasc. 12, pag. 2746-2752
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| D6145; D04012
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| La Corte Costituzionale ha dichiarato non fondata la questione di
legittimita' dell' art. 266 c.p.p., in riferimento all' art. 15
Cost., non estendendo (come prospettava invece la soluzione proposta
dal giudice di merito) le forme garantistiche previste dal
legislatore per le intercettazioni telefoniche anche a quelle
operazioni tecniche con cui si acquisisce cognizione degli estremi di
una conversazione telefonica. La sentenza in commento, afferma l' A.
si segnala all' attenzione dell' interprete per il principio ivi
contenuto, che mira a riconoscere un' intrinseca forza espansiva ai
diritti inviolabili stabiliti dalla Costituzione: si afferma infatti
in motivazione che "la stretta attinenza della liberta' e della
segretezza della comunicazione al nucleo essenziale dei valori della
personalita'... comporta un particolare vincolo interpretativo,
diretto a conferire a quella liberta', per quanto possibile, un
significato espansivo": il quantum di tale espansione e' strettamente
connesso con le caratteristiche del mezzo tecnico utilizzato per
comunicare.
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| art. 15 Cost.
art. 266 c.p.p.
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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