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| IDG941501468 | |
| 94.15.01468 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Cecconi Sofia
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| Avviamento obbligatorio degli invalidi psichici: cenni sui principali
problemi applicativi
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| Nota a Cass. sez. lav. 4 marzo 1993, n. 2604
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| Giur. it., an. 146 (1994), fasc. 1, pt. 1A, pag. 33-38
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D730
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| Secondo la Cassazione deve essere cassata con rinvio la sentenza che
abbia escluso dal regime del collocamento obbligatorio l' invalido
psichico senza accertare la residua capacita' lavorativa intesa come
attitudine sia astratta che concreta all' inserimento lavorativo. L'
A. esamina la questione dell' avvio obbligatorio degli invalidi
psichici, alla luce della sentenza costituzionale n. 50/1990 e della
l. 104/1992, che ha esteso le disposizioni della l. 482/1968 a coloro
che sono affetti da menomazioni psichiche. Approfondisce l' aspetto
della sentenza per quanto riguarda l' individuazione delle concrete
modalita' applicative dell' estensione dell' avviamento obbligatorio
degli invalidi psichici.
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| l. 2 aprile 1968, n. 482
l. 5 febbraio 1992, n. 104
C. Cost. 2 febbraio 1990, n. 50
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