| 209143 | |
| IDG941501474 | |
| 94.15.01474 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Ferrara Antonio
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| Legislazione sopravvenuta e preclusione della consultazione
referendaria. Tra doppio grado di giudizio e raddoppio dei giudizi di
costituzionalita'
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| Nota a ord. Cass. Ufficio centrale per il referendum 23 ottobre 1992
ord. Cass. Ufficio centrale per il referendum 10 dicembre 1992
ord. Cass. Ufficio centrale per il referendum 15 dicembre 1992
ord. Cass. Ufficio centrale per il referendum 11 gennaio 1993
ord. Cass. Ufficio centrale per il referendum 16 gennaio 1993
ord. Cass. Ufficio centrale per il referendum 16 marzo 1993
ord. Cass. Ufficio centrale per il referendum 2 aprile 1993
ord. Cass. Ufficio centrale per il referendum 7 aprile 1993
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| Giur. it., an. 146 (1994), fasc. 1, pt. 1A, pag. 135-150
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D02144
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| (Sommario: - Le ultime ordinanze dell' Ufficio centrale per il
referendum in sede di giudizio di procedibilita': alcuni principi di
rilievo costituzionale. - Inidoneita' a determinare il blocco delle
operazioni referendarie: a) dei decreti-legge non convertiti; b)
delle norme abrogative non ancora dotate dei requisiti di efficacia
alla data dello svolgimento dei referendum; c) dei criteri di
delegazione legislativa. - Il giudizio di procedibilita' del
referendum come giudizio di costituzionalita'. - Illegittimita' e
inopportunita' dell' affidamento del giudizio sulla "novita'" della
legislazione sopravvenuta all' Ufficio centrale per il referendum. -
L' asimmetrica posizione delle parti nell' ambito del procedimento
referendario. - Necessita' di sottoporre a modifica la disciplina del
procedimento referendario. - Un (possibile) intervento di riforma?
...O un (auspicabile) revirement nella giurisprudenza della Corte
Costituzionale?)
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