Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


209170
IDG941501501
94.15.01501 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Damiani Enrico
Discrezionalita' della Pubblica Amministrazione nell' imposizione di vincoli ai beni storico-artistici
Nota a Cons. Stato sez. VI 12 dicembre 1992, n. 1055
Riv. giur. ambiente, vol. amb000, an. 8 (1993), fasc. 6, pag. 849-855
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D1825; D18255
Il Consiglio di Stato conferma l' orientamento consolidato secondo cui "l' imposizione del vincolo di particolare interesse di cui alla legge 1089/39... e' il frutto di una attivita' tecnico discrezionale dell' Amministrazione, non sindacabile, in quanto tale, in sede di legittimita', se non sotto il profilo della congruita' e della logicita' della motivazione...". Tale attivita' amministrativa si realizza nella "formulazione del giudizio di particolare rilevanza del bene", che dipende dal riconoscimento di un particolare collegamento tra detto bene e le vicende della storia, della cultura e dell' arte. La decisione consente all' A. di specificare alcuni aspetti relativi ai limiti della discrezionalita' della p.a. nell' imposizione di tali vincoli.
art. 1 l. 1 giugno 1939, n. 1089 art. 2 l. 1 giugno 1939, n. 1089 art. 3 l. 1 giugno 1939, n. 1089



Ritorna al menu della banca dati