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| IDG811300518 | |
| 81.13.00518 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| galante garrone a.
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| dopo mila, galante garrone sulla pena di morte. reprimere ma non
uccidere
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| Stampa, an. 115 (1981), fasc. 38 (14 febbraio), pag. 3
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| d5031; d5101; d542
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| l' a., dopo aver osservato che chi ritenga giusta la petizione
popolare sulla pena di morte farebbe bene a firmarla per quanto
detestabili siano gli interessati promotori, giudica discutibile quel
criterio per cui a delitti particolarmente atroci dovrebbe rispondere
una pena eccezionalmente grave. secondo tale criterio, infatti, si
scivolerebbe verso il sanguinoso terreno di uno scontro frontale tra
schieramenti contrapposti nel quale alla suprema vilta' del delitto
risponderebbe un assassinio ipocritamente ammantato di sanzione
legale. la pena di morte, aggiunge l' a., sarebbe da parte dello
stato una risposta non soltanto inutile ma pericolosa. alla base
della petizione e' da ravvisarsi un sentimento misto d' allarme e di
sdegno non solo per l' efferatezza dei crimini ma per le inettitudini
della classe politica nella lotta al terrorismo.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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