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Documento


209301
IDG941501632
94.15.01632 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Tatarelli Maurizio
Il licenziamento della lavoratrice madre
Nota a Pret. Roma 16 febbraio 1993 Pret. Roma 28 giugno 1993
Nuovo dir., an. 70 (1993), fasc. 12, pt. 2, pag. 1023-1031
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D74704; D74700
L' A. esamina alcune importanti questioni relative alla disciplina introdotta dalla l. 1204/1971 a tutela delle lavoratrici gestanti e puerpere, affrontate dalle decisioni in epigrafe. La prima riguarda l' applicabilita' dell' art. 6 l. 604/1966 che prevede, a pena di decadenza, l' onere di impugnare il licenziamento anche con atto stragiudiziale entro 60 giorni. La seconda questione riguarda il meccanismo prefigurato dal legislatore per ottenere la ricostituzione del rapporto. La terza questione e' relativa ai casi in cui il licenziamento della lavoratrice madre puo' essere considerato legittimo. L' ultima questione riguarda l' individuazione delle conseguenze che scaturiscono dalla nullita' del recesso.
art. 6 l. 15 luglio 1966, n. 604 l. 30 dicembre 1971, n. 1204



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