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| IDG940301652 | |
| 94.03.01652 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Bernal Restrepo Sergio
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| La ricezione del magistero sociale in America Latina dopo il Concilio
Vaticano II
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| Apollinaris, an. 66 (1993), fasc. 1-4, pag. 487-499
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D9276; D9518
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| L' articolo non si limita a considerare l' aspetto della ricezione
del Magistero sociale nell' America Latina, ma evidenzia l'
interazione fra le Chiese del continente latinoamericano e il
Magistero della Chiesa universale. In questa prospettiva assumono
particolare significato i documenti di Medellin, dove l' espiscopato
latinoamericano ha tentato di vedere il problema dello sviluppo
ponendosi dal punto di vista dei Paesi poveri soggetti a nuove forme
di colonialismo. Questa linea di pensiero avviata a Medellin e' stata
ulteriormente sviluppata, undici anni dopo, dalla Conferenza generale
celebrata a Puebla. Le Chiese latinoamericane, vivendo da vicino il
dramma della poverta' e dell' oppressione, hanno sperimentato la
necessita' di tradurre i concetti, talvolta troppo astratti, della
teologia europea in espressioni nuove piu' coerenti con le
aspirazioni e le attese dei poveri che rappresentano la stragrande
maggioranza della popolazione mondiale.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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