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| IDG940601719 | |
| 94.06.01719 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Caro Michele
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| Ritiro del tesserino d' accesso all' area doganale dell' aeroporto e
licenziamento per impossibilita' sopravvenuta
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| Nota a Cass. sez. lav. 10 settembre 1993, n. 9453
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| Giust. civ., an. 44 (1994), fasc. 1, pt. 1, pag. 98-101
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D74700
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| La fattispecie del ritiro da parte della Guardia di Finanza del
tesserino d' accesso all' area aeroportuale e il rifiuto di concedere
il nulla osta al nuovo rilascio del medesimo per commissione di reato
da parte del titolare viene unanimemente qualificata dalla
giurisprudenza come causa di impossibilita' sopravvenuta della
prestazione lavorativa: il recesso del datore di lavoro e' percio'
soggetto alla relativa disciplina codicistica. L' A. solleva pero'
alcune perplessita' in relazione a quest' orientamento
giurisprudenziale e, in particolare, con riguardo alla fattispecie
oggetto della sentenza in epigrafe (il datore di lavoro, la societa'
Alitalia, non aveva provato di non poter adibire il dipendente al
lavoro in luoghi diversi da quelli accessibili col tesserino).
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| art. 3 l. 15 luglio 1966, n. 604
art. 1464 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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