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| IDG940601830 | |
| 94.06.01830 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Rozzi Daniela
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| Ancora in tema di inopponibilita', al fallimento, delle scritture
private sfornite del requisito della data certa ai sensi dell' art.
2704 c.c.
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| Nota a Cass. sez. I civ. 27 gennaio 1993, n. 1016
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| Giur. comm., an. 20 (1993), fasc. 6, pt. 2, pag. 715-726
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D3136; D31301; D30820
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| Secondo la sentenza in epigrafe in sede di accertamento dello stato
passivo non sono opponibili al curatore fallimentare i crediti
concorsuali documentati con scritture prive del requisito della data
certa; tuttavia, l' inopponibilita' non riguarda il negozio
documentato, ma la data della scrittura, con la conseguenza che la
prova del negozio, e della sua anteriorita' rispetto al fallimento,
puo' essere fornita con ogni altro mezzo consentito dalla natura e
dall' oggetto dello stesso. La nota evidenzia le innovazioni
contenute in questa sentenza rispetto a due precedenti pronunce della
stessa Corte di Cassazione, e approfondisce le problematiche che
emergono in ordine alla necessita' della datazione certa del credito
interessato all' insinuazione.
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| art. 100 l. fall.
art. 2704 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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