Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


209536
IDG940701867
94.07.01867 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Amendola Gianfranco
Scarichi, tabelle della legge Merli e Cassazione a Sezioni Unite
Nota a Cass. sez. un. pen. 23 febbraio 1993, n. 1
Dir. Giur. Agr., vol. amb000, an. 2 (1993), fasc. 4, pt. 2, pag. 217-218
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D18801; D539
Con la sentenza in commento le sezioni unite della Cassazione hanno sancito che l' obbligo di munirsi di autorizzazione e di rispettare le tabelle A e C allegate alla l. 319/1976 riguarda tutti gli scarichi senza eccezione, lasciando alla discrezionalita' delle Regioni solo la definizione dei tempi e dei modi di applicazione di questo obbligo rispetto agli scarichi da insediamenti civili ed "equiparati" (da pubbliche fognature). Sul piano formale la conseguenza e' la configurazione del reato ai sensi dell' art. 21 comma 3 l. 319/1976. Richiamata cosi' la portata della sentenza, l' A. rileva come la Suprema Corte abbia sancito uniformita' di disciplina (e di sanzioni) per tutti gli scarichi mentre, secondo il dato letterale della legge, essa si presenta variamente differenziata tra scarico e scarico: scarichi da insediamenti produttivi nuovi ed esistenti; scarichi da insediamenti civili; scarichi da pubbliche fognature. Secondo l' A. appare incomprensibile il cambio di orientamento seguito dalla Suprema Corte nella sentenza in esame rispetto alla sua giurisprudenza precedente, che perveniva agli stessi risultati senza una forzatura cosi' marcata e, afferma l' A., inaccettabile. Vengono evidenziate criticamente altre questioni particolari.
art. 21 comma 3 l. 10 maggio 1976, n. 319
Ist. dir. agrario - Univ. FI



Ritorna al menu della banca dati