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| IDG941102147 | |
| 94.11.02147 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Fois Paolo
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| Il principio "pacta sunt servanda" e i contratti fra Stati e privati
stranieri
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| Riv. dir. intern., an. 76 (1993), fasc. 3, pag. 633-660
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D8825
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| (Sommario: - Il principio "pacta sunt servanda" nei contratti degli
Stati. Interesse di una indagine volta a determinare la natura e i
limiti di applicabilita' del principio alla figura in questione. - Il
principio "pacta sunt servanda" nelle sentenze arbitrali riguardanti
i contratti internazionali: a) i richiami alla "lex mercatoria"; b) i
richiami all' ordinamento internazionale. - La regola "rebus sic
stantibus" nella giurisprudenza arbitrale in materia di contratti
degli Stati. - Valutazione critica del dibattito dottrinale circa l'
ammissibilita' di un' applicazione del diritto internazionale ai
contratti degli Stati. - Gli orientamenti dottrinali sul principio
"pacta sunt servanda": la tesi della "santita'" dei Trattati e quella
del necessario ricambio delle forme pattizie. - Il ricambio delle
norme pattizie nella Convenzione di Vienna sul diritto dei trattati
del 23 maggio 1969. - L' incidenza esercitata, sul principio "pacta
sunt servanda", dai possibili rapporti fra Trattati e contratti degli
Stati. - Considerazioni conclusive circa i limiti dell' applicazione
dell' ordinamento internazionale ai contratti degli Stati)
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| Conv. Vienna 23 maggio 1969 (diritto dei Trattati)
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| Ist. dir. internazionale - Univ. FI
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