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| IDG811300581 | |
| 81.13.00581 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| bottarelli renata
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| milano: mille ricatti e imbrogli per aggirare la legge. l' equo
canone soffocato dagli sfratti
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| Unita', an. 58 (1981), fasc. 41 (18 febbraio), pag. 4
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| d30640
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| (Sommario: sugli inquilini gia' cominciano a piovere le disdette per
"finita locazione". saranno coinvolte 60 mila famiglie. lo sfrattato
pur di sistemarsi accetta condizioni capestro. il meccanismo perverso
della vendita frazionata)
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| (Titoletti: aggiornamenti gonfiati e "interpretazioni" della
proprieta')
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| l' a. dimostra come la legge sull' equo canone sia del tutto
disapplicata a danno degli inquilini che vengono sfrattati per
ottenere contratti piu' vantaggioso. con la carenza di case e l'
inesistenza di alloggi in affitto, tutto cio' ha il sapore del
ricatto, come e' un ricatto quello di tramutare il contratto da
locazione per abitazione a quello per "usi diversi", dato che gli
uffici non sono soggetti ad equo canone. lo sfrattato, cosi', e'
costretto ad accettare compromessi illegali. un altro settore di
evasione della legge sull' equo canone, spiega l' a., e' quello dell'
edilizia degradata, di quegli stabili cioe' che sono considerati dal
comune "degradati" agli effetti dell' equo canone e che vengono
invece normalmente dati in affitto senza l' applicazione del
coefficiente di degrado. in ultima analisi resta la "necessita' del
proprietario", divenuta pretesto comune per sfrattare l' inquilino.
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| l. 27 luglio 1978, n. 392
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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