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209943
IDG940302274
94.03.02274 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Colangelo Teodora
Il reato di bestemmia tra "buon costume" e "religione di Stato"
Nota a Cass. sez. un. pen. 27 marzo 1992
Dir. eccl., an. 104 (1993), fasc. 4, pt. 2, pag. 423-444
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D94121; D52091
(Sommario: L' incidenza del punto 1) del Protocollo addizionale del nuovo Concordato sull' art. 724 comma 1 c.p.: termini del problema. Brevi considerazioni sulla materia penale di religione. La pronuncia di merito sottoposta al vaglio della Corte di Cassazione: annullamento della sentenza e motivi della decisione. Modifiche dei Patti Lateranensi e ripercussioni sul reato di bestemmia nella giurisprudenza della Corte di Cassazione. Abolizione del principio confessionistico in forza dell' art. 1 del Protocollo addizionale al Concordato del 1984. Abrogazione della religione dello Stato e sopravvivenza del reato di bestemmia. Verifica della legittimita' costituzionale dell' art. 724 comma 1 c.p.: brevi cenni sulle sentenze dei giudici della Consulta. Motivi della pretesa costituzionalita' della fattispecie criminosa secondo la sentenza in epigrafe. L' oggettivita' giuridica del reato di bestemmia. Incompatibilita' con i principi costituzionali e necessita' di un intervento legislativo in chiave abolizionistica)
l. 25 marzo 1985, n. 121 art. 724 comma 1 c.p.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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