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209970
IDG940602301
94.06.02301 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Schermi Aldo
Legittimazione a partecipare alla gare conseguente all' offerta in aumento di sesto nell' esecuzione immobiliare
Nota a Cass. sez. un. civ. 22 luglio 1993, n. 8187
Giust. civ., an. 44 (1994), fasc. 2, pag. 411-415
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D43426; D4341; D43424
Le sezioni unite con la sentenza in commento, sotto la pressione della maggioranza della dottrina e di buona parte della giurisprudenza di merito, hanno mutato il precedente, ormai trentennale indirizzo relativo all' interpretazione dell' art. 584 c.p.c.e hanno stabilito che legittimati a partecipare alla gara indetta dal giudice dell' esecuzione e conseguente alle offerte di aumento per almeno un sesto del prezzo raggiunto nella precedente asta pubblica, sono non solo l' aggiudicatario in via provvisoria e i soggetti che hanno offerto aumenti del prezzo conseguito per almeno un sesto, ma anche "coloro che nel partecipare all' incanto con un' offerta non abbiano rilanciato dopo il superamento di essa" e "coloro che, rimasti estranei all' esperimento dell' incanto ma presa notizia della successiva piu' alta offerta formulata da altri, a loro volta offrano un prezzo uguale o maggiore dopo la scadenza del termine di dieci giorni dall' incanto (c.d. offerenti tardivi)". L' A., "lette attentamente e meditate a lungo le argomentazioni che costituiscono la trama della motivazione", esprime il proprio dissenso e ritiene di non poter accettare la conclusione cui dovrebbe condurre.
art. 564 c.p.c. art. 573 c.p.c. art. 581 c.p.c. art. 584 c.p.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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