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| IDG811310012 | |
| 81.13.10012 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| collotti pischel enrica
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| l' azione giudiziaria contro la "banda dei quattro": quando il
giudizio penale si sovrappone o si sostituisce a quello politico.
pechino: il problema e' il processo
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| Rinascita, an. 38 (1981), fasc. 1-2 (9 gennaio), pag. 27-28
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| d95434
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| (Sommario: e' indubbio che durante la rivoluzione culturale venne
meno un certo tipo di legalita', ma il problema e' giudiziario? le
colpe, le responsabilita' e la necessita' di un' analisi di classe.
le contraddizioni reali non possono essere risolte con i processi.)
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| secondo l' a., il processo di pechino contro la "banda dei quattro"
propone tra gli altri il problema della legittimita' del processo
stesso. come quelli svolti durante la rivoluzione culturale, afferma
l' a., anche questo si svolge contro dei vinti, contro persone che
avevano sostenuto una linea politica che e' risultata battuta. l' a.
sostiene, quindi, che il processo non ha offerto particolari garanzie
proprio per la conduzione del dibattimento, troppo viziato dalla
presunzione di colpevolezza degli imputati. secondo l' a., il centro
del processo era la rivoluzione culturale e la maggiore
responsabilita' degli imputati e' stata quella di essere stati i
dirigenti di quella fase storica. questa constatazione, afferma l'
a., dal punto di vista giuridico toglie molto valore al processo e
apre, invece, una serie di problemi dal punto di vista storico. l' a.
sostiene che non e' con un processo penale che si superano le
contraddizioni reali. solo attraverso una approfondita analisi di
classe sarebbe stato possibile comprendere il contesto nel quale si
sono manifestati atti di violenza e illegalita'.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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