| 21001 | |
| IDG811310013 | |
| 81.13.10013 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| smuraglia carlo
| |
| un tema centrale fin qui rimasto in ombra nel dibattito sulle riforme
istituzionali. tende a diventare piu' politico il ruolo della corte
costituzionale
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Rinascita, an. 38 (1981), fasc. 1-2 (9 gennaio), pag. 13-14
| |
| | |
| d0214
| |
| | |
| | |
| (Sommario: perche' e' destinata a restringersi la funzione di
supplenza. ci sono anche pericoli di chiusura e di "splendido
isolamento". le proposte di ingegneria costituzionale non sono
diventate di dominio pubblico. due modi fondamentali da affrontare
subito: struttura della corte, collegialita' e segretezza delle
decisioni.)
| |
| | |
| secondo l' a., non ha avuto adeguato spessore, nel dibattito
istituzionale in atto, il tema relativo alla corte costituzionale.
questo organo ha svolto, afferma l' a., un ruolo "progressista"
soprattutto per l' opera di svecchiamento della legislazione
anteriore alla costituzione. da ora in avanti il suo compito sara'
prevalentemente quello di valutare la conformita' delle leggi attuali
rispetto al sistema costituzionale. in questa prospettiva il compito
della corte diviene piu' "politico". l' a. si sofferma su vari
aspetti di questo compito e, in particolare, sulla necessita' che la
corte non resti estranea alla dialettica delle idee e delle correnti
di opinione e dal dibattito politico e culturale del paese. l' a.
suggerisce una serie di rimedi per far fronte alle nuove prospettive
che attendono la corte. esse riguardano la stessa struttura della
corte e la collegialita' delle decisioni e la segretezza che le
avvolge.
| |
| | |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |