| 210247 | |
| IDG940902578 | |
| 94.09.02578 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Scalfati Adolfo
| |
| Nuovi modelli processuali ed ammissibilita' della revisione per
"nuova prova"
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Nota a ord. App. Napoli sez. VIII pen. 26 giugno 1991
| |
| Riv. it. dir. proc. pen., an. 36 (1993), fasc. 4, pag. 1450-1467
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D6363
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| L' A. trae spunto dalla sentenza in commento per verificare se, come
si direbbe a prima vista, a prescindere dalla riformulazione del
procedimento, dalla diversa competenza funzionale e dalla natura del
provvedimento conclusivo, la revisione non abbia subito mutamenti
sensibili rispetto alla disciplina precedente, tenuto anche conto
della medesimezza dei presupposti e della collocazione nel sistema.
L' A. si propone di individuare un rapporto tra il metodo
legislativamente preordinato dell' accertamento giudiziale e la
revisione per "novita'" della prova. Svolge alcune osservazioni
conclusive sugli effetti che sulla revisione determina la
controriforma legislativa in atto sul processo penale.
| |
| art. 630 c.p.p.
| |
| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
| |