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| IDG941502891 | |
| 94.15.02891 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Celotto Alfonso
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| Breve storia di un "mostro" giuridico (Il decreto-legge n. 324/93
convertito, con emendamenti, in legge n. 423/93 e modificato dal
decreto-legge n. 438/93)
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| Giur. it., an. 146 (1994), fasc. 2, pt. 4, pag. 55-60
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D1611; D0113
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| L' A. richiama le incertezze interpretative dell' art. 58 l. 142/1990
per quanto riguarda l' ambito di applicazione del nuovo regime
prescrizionale dell' azione di responsabilita' nei confronti degli
amministratori e dei dipendenti di Comuni e Province. Ripercorre,
poi, la storia della successione dei decreti-legge contenenti
chiarimenti circa la portata della norma in questione, fino al d.l.
324/1993 che sembrava avesse finalmente chiarito sia la portata
temporale della norma, sia il riferimento ai soggetti. Dopo 12 giorni
dall' approvazione della legge di conversione, il Governo e'
intervenuto con il d.l. 438/1993 che ha emendato la legge di
conversione n. 423/1993. L' A. espone i motivi per cui questo nuovo
provvedimento e' da considerare come un "mostro giuridico" con
particolare riguardo ai seguenti aspetti: l' alterazione del rapporto
Parlamento-Governo nel procedimento legislativo; la successione delle
norme nel tempo; la tendenza a sostituire la funzione legislativa del
Parlamento con la decretazione d' urgenza.
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| art. 58 l. 8 giugno 1990, n. 142
d.l. 27 agosto 1993, n. 324
l. 27 ottobre 1993, n. 423
d.l. 8 novembre 1993, n. 438
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