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| IDG940703197 | |
| 94.07.03197 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Giuffrida Marianna
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| Piscicoltura
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| Nota a Cass. 9 luglio 1993, n. 7547
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| Riv. dir. agr., an. 73 (1994), fasc. 1, pt. 2, pag. 37-38
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D91201; D91211
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| La sentenza, affrontando la questione della definizione dell'
attivita' di allevamento di pesci, segue l' orientamento prevalente,
escludendo che tale attivita' possa essere qualificata come attivita'
di allevamento, ai sensi dell' art. 1 l. 59/1963, "mancando ogni
connessione con il terreno, nel senso che detta attivita' non trova
nel fondo in cui opera i mezzi di sostentamento degli animali
prodotti". L' A. osserva come l' art. 2 l. 102/1992 ha definito "a
tutti gli effetti attivita' imprenditoriale agricola" l' attivita' di
acquacoltura, a condizione che i redditi che ne derivano siano
prevalenti rispetto a quelli di altre attivita' economiche non
agricole svolge dallo stesso soggetto. Questo orientamento
legislativo sembra accogliere la tesi, sostenuta in dottrina, di
disancorare l' attivita' di allevamento di animali dal collegamento
con il fondo rustico e con la relativa coltivazione.
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| art. 1 l. 9 febbraio 1963, n. 59
art. 2 l. 5 febbraio 1992, n. 102
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| Ist. dir. agrario - Univ. FI
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