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| IDG941203421 | |
| 94.12.03421 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Britti Marcello
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| Altalena del legislatore in tema di trasmissibilita' agli eredi della
responsabilita' patrimoniale per violazione dei doveri d' ufficio
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| Nuova rass. legisl. dottr. giur., an. 68 (1994), fasc. 6 (16 marzo),
pag. 665-669
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D1611; D302
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| L' A. sintetizza alcune questioni di legittimita' costituzionale
sollevate da varie parti sull' art. 58 l. 142/1990. La Corte non ha
accolto le eccezioni, ma ha chiaramente indicato che la norma di cui
si tratta non puo' volere -come si era ritenuto "ictu oculi"- l'
abbandono del principio della trasmissibilita' agli eredi delle
responsabilita' patrimoniali per violazioni dei doveri d' ufficio. In
proposito il Governo ha adottato una lunga serie di decreti-legge
(decaduti e sempre reiterati, ma con formulazioni meritevoli, anche
in relazione a qualche emendamento approvato in sede parlamentare). I
progressivi aggiustamenti si sono infine conclusi con l' art. 3 l.
20/1994: la responsabilita' dei soggetti sottoposti alla giustizia
della Corte dei Conti si estende agli eredi solo nei casi di illecito
arricchimento del dante causa, e conseguente indebito arricchimento
degli eredi stessi.
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| art. 58 l. 8 giugno 1990, n. 142
art. 3 l. 14 gennaio 1994, n. 20
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