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| IDG940603672 | |
| 94.06.03672 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Tassoni Giorgia
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| Comunione tacita familiare e tutela del lavoro svolto all' interno
della famiglia
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| Nota a Cass. 29 maggio 1992, n. 6531
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| Dir. fam., an. 23 (1994), fasc. 1, pt. 1, pag. 70-79
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D30128
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| La sentenza rivesta particolare interesse, afferma l' A., perche'
riconosce, sia pure implicitamente, che le regole sulla comunione
tacita familiare possono trovare applicazione anche tra i coniugi il
cui matrimonio, annullato con effetto retroattivo, sia privo di
effetti ab origine. L' A. trae spunto dalla soluzione data al caso di
specie per affrontare il problema dei requisiti della comunione
tacita familiare. Svolge poi alcune considerazioni sugli obiter
dicta, dai quali emerge una ratio tacita della sentenza: laddove la
situazione di fatto e' tale da far apparire opportuni al giudice un
riconoscimento e una tutela del lavoro familiare, nel vigore dell'
art. 2140 c.c. il ricorso a tale norma e' giustificato da quella
esigenza, non ostando il fatto che sia necessario, di volta in volta,
"adattare" gli elementi costitutivi della comunione tacita familiare
al caso di specie.
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| art. 230 bis c.c.
art. 2041 c.c.
art. 2042 c.c.
art. 2140 c.c.
art. 2247 c.c.
art. 2251 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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