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| IDG940603706 | |
| 94.06.03706 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Topo Adriana
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| Sui criteri di scelta nel licenziamento collettivo: il carico di
famiglia
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| Nota a Pret. Padova 19 luglio 1993
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| Dir. lav., an. 67 (1993), fasc. 6, pt. 2, pag. 532-537
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D74701
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| La sentenza affronta due problemi sull' operativita' dei criteri di
scelta nel licenziamento collettivo: l' individuazione della nozione
di anzianita' aziendale; la concreta determinazione e prova dei
carichi familiari al fine dell' esclusione dal numero dei
licenziandi. Riguardo al primo punto, la sentenza dichiara
illegittimo il criterio seguito dall' azienda secondo cui i dirigenti
erano tutti da considerare assunti ex novo dal momento del passaggio
all' azienda stessa dalla precedente societa', senza tenere conto
dell' accordo aziendale intercorso al momento del trasferimento, che
stabiliva di considerare anche il precedente periodo di lavoro
prestato per lunghi anni presso la precedente azienda. Riguardo al
secondo aspetto, il Pretore ha affermato l' insufficienza probatoria
della sussistenza dei carichi di famiglia esclusivamente sulla base
del percepimento degli assegni familiari. Secondo il Pretore, l'
azienda avrebbe dovuto accertare "aliunde" l' effettiva situazione
familiare dei singoli lavoratori. L' A. incentra la nota su questo
aspetto della sentenza, che contrasta con altre decisioni di merito,
e sui problemi che questo criterio comporta.
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| art. 5 l. 23 luglio 1991, n. 223
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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