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| IDG940603715 | |
| 94.06.03715 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Casamassima Emanuele
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| Soppressione giurisprudenziale del potere di promuovere d' ufficio
giudizi di competenza commissariale
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| Nota a Cass. sez. un. civ. 28 gennaio 1994, n. 858
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| Giust. civ., vol. amb000, an. 44 (1994), fasc. 5, pt. 1, pag.
1207-1210
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D9162; D1316; D1543
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| Ad avviso delle sezioni unite, a seguito dell' entrata in vigore del
d.p.r. 616/1977 il Commissario regionale per gli usi civici non
sarebbe piu' legittimato ad intraprendere d' ufficio le controversie
giudiziarie avendo perduto il relativo potere, di natura
"esclusivamente incidentale" perche' derivante dalle funzioni
amministrative ora trasferite alle Regioni. L' A. critica la sentenza
per quanto riguarda l' affermata natura incidentale dell' attivita'
del Commissario. Rimangono certamente fuori dalle funzioni
amministrative delle verifiche demaniali, afferma infatti l' A.,
numerosissimi casi d' intervento giurisdizionale dei Commissari in
materia di reintegra nel possesso e di sequestro giudiziario. L' A.
si sofferma inoltre sulle norme che, contrariamente a quanto
affermato dalle sezioni unite, conferiscono espressamente al
Commissario autonomo potere d' impulso d' ufficio, o dalle quali esso
e' comunque immediatamente deducibile, cioe' gli artt. 30 l.
1766/1927 e 74 r.d. 332/1928.
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| art. 29 l. 16 giugno 1927, n. 1766
art. 30 l. 16 giugno 1927, n. 1766
art. 74 r.d. 26 febbraio 1928, n. 332
art. 1 l. 22 luglio 1975, n. 382
art. 66 d.p.r. 24 luglio 1977, n. 616
C. Cost. 1 aprile 1993, n. 133
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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