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| IDG940603723 | |
| 94.06.03723 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Bonci Cinzia
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| Appunti sull' applicabilita' della legge straniera ai rapporti di
lavoro e il favor verso il lavoratore
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| Nota a Cass. sez. lav. 9 settembre 1993, n. 9435
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| Giust. civ., an. 44 (1994), fasc. 5, pt. 1, pag. 1317-1321
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D74; D88251
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| La sentenza in rassegna affronta la problematica dell' individuazione
della legge regolatrice dei rapporti di lavoro sorti ed eseguiti all'
estero fra soggetti di cittadinanza italiana. La Suprema Corte ha
stabilito che il rapporto di lavoro subordinato costituito all'
estero fra soggetti italiani e' regolato dalla legge straniera, ex
art. 25 disp. prel. c.c., se le parti hanno dimostrato la comune
volonta' di derogare alla legge italiana. tuttavia, in base al
principio di cui all' art. 31 disp. prel. c.c., la legge straniera
non e' applicabile al rapporto se contiene una disciplina diversa e
meno favorevole al lavoratore rispetto a quella italiana. L' A. offre
un ampio panorama normativo, giurisprudenziale e dottrinale sull'
argomento.
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| art. 25 disp. prel. c.c.
art. 31 disp. prel. c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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