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| IDG940603733 | |
| 94.06.03733 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Schermi Aldo
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| Sui limiti del diritto di cronaca
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| Nota a Trib. Roma 28 settembre 1993
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| Giust. civ., an. 44 (1994), fasc. 5, pt. 1, pag. 1416-1418
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D30008; D04017
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| Premesse alcune osservazioni sul tema dei limiti del diritto di
cronaca in relazione alla tutela della personalita', con richiami
alla sentenza della Cassazione n. 5259/1984, l' A. svolge alcune
considerazioni sulla sentenza in rassegna che esamina, in
particolare, la posizione dell' homo publicus rispetto al diritto di
cronaca. La rilevanza della funzione pubblica esercitata comporta un
ampio interesse pubblico alla conoscenza delle vicende della persona,
determinanti per la valutazione di essa in relazione alla sua
idoneita' all' attribuzione e all' esercizio della funzione. Il
diritto di cronaca e di critica puo' pertanto estendersi, in questi
casi, anche a fatti della vita privata se influiscono negativamente
sulla valutazione di idoneita', con i limiti, riguardanti il diritto
di cronaca, della verita' dei fatti esposti, cioe' della serieta' e
attendibilita' delle fonti d' informazione, e della "forma civile
della esposizione dei fatti e della loro valutazione".
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| art. 2 Cost.
art. 21 Cost.
Cass. 18 ottobre 1984, n. 5259
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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