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211417
IDG940603748
94.06.03748 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Franco Giuseppe
Rimedi avverso il decreto che ordina l' integrazione del deposito nel concordato preventivo
Osservazione a Cass. sez. I civ. 21 ottobre 1993, n. 10429
Giust. civ., an. 44 (1994), fasc. 6, pt. 1, pag. 1613-1616
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D31300
La sentenza in commento ha dichiarato inammissibile il ricorso per cassazione contro un decreto del Tribunale fallimentare che aveva disposto l' integrazione del deposito gia' deliberato nel decreto di ammissione alla procedura di concordato preventivo con cessione di beni e regolarmente versato dalla societa' ammessa al beneficio. L' A., osservato preliminarmente come il tema dell' impugnabilita' o meno ex art. 111 Cost. di provvedimenti del Tribunale fallimentare di ammissione al concordato preventivo o di reiezione della relativa domanda sia stato piu' volte deciso negativamente dalla Cassazione sulla base della ritenuta non definitivita' di tali decreti, ripercorre in un excursus le varie soluzioni adottate dalla Cassazione, evidenziando come siano temi necessari e costanti dell' indagine volta a stabilire l' ammissibilita' del ricorso straordinario per cassazione la decisorieta' e la definitivita' del singolo decreto, indagine accuratamente svolta anche dalla sentenza annotata.
art. 111 Cost. art. 163 l. fall.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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