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| IDG940603754 | |
| 94.06.03754 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Gorgoni Marilena
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| Fecondazione artificiale eterologa e rapporti parentali
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| Nota a Trib. Cremona 17 febbraio 1994
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| Giust. civ., an. 44 (1994), fasc. 6, pt. 1, pag. 1690-1697
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D30131; D300080; D3013; F31
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| Con la sentenza in epigrafe il Tribunale ha dichiarato l'
ammissibilita' dell' azione di disconoscimento di paternita' del
figlio procreato dalla donna a seguito di inseminazione artificiale
eterologa consentita dal marito, affetto da impotentia generandi nel
periodo compreso fra il trecentesimo e il centottantesimo giorno
prima della nascita. Ha inoltre stabilito che la moglie non puo'
chiedere il risarcimento dei danni connessi al comportamento
incoerente del marito. L' A., constatata l' inadeguatezza degli
strumenti che il legislatore propone a fronte dei continui progressi
della scienza medica e del ricorso a tecniche di procreazione
assistita, svolge osservazioni critiche sulla pronuncia, che appare
legata ad un' eccessiva e formalistica aderenza alla disciplina
codicistica delle azioni di stato e priva di qualunque sforzo
interpretativo e ricostruttivo a fronte di una questione cosi'
delicata. L' A. si sofferma in particolare su due ordini di problemi:
gli effetti del consenso sull' azione di disconoscimento e gli
eventuali "altri" effetti del consenso.
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| art. 235 comma 1 n. 2 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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