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| IDG940603767 | |
| 94.06.03767 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Maione Mannamo Massimo
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| Dichiarazioni contra se e autonomia del rapporto sottostante
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| Nota a Cass. sez. I civ. 26 giugno 1992, n. 8029
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| Rass. Dir. Civ., (1994), fasc. 1, pag. 145-156
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D305010
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| Secondo la massima annotata, che s' inserisce in un orientamento
giurisprudenziale ormai consolidato, "la ricognizione di debito
costituisce un negozio unilaterale recettizio volto a rafforzare la
posizione del creditore destinatario che gode del vantaggio
processuale di non dover dimostrare l' attuale esistenza ed efficacia
del rapporto fondamentale". L' A. ritiene che questa impostazione
susciti perplessita' e richieda opportune chiarificazioni sui
seguenti punti: se veramente abbiano natura negoziale il
riconoscimento di debito e la promessa di pagamento; se tali
dichiarazioni, quando siano titolate, con riferimento alla causa
debendi del rapporto sottostante, possano essere assimilate alla
confessione. L' A. si sofferma inoltre sul reale significato di
astrazione processuale.
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| art. 1987 c.c.
art. 1988 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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