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211666
IDG940903997
94.09.03997 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Dell' Andro Enzo Maria
Intercettazioni ambientali e Costituzione
Nota a Cass. sez. VI pen. 8 maggio 1992
Cass. pen., an. 34 (1994), fasc. 4, pag. 1031-1036
(Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
D04010; D04011; D6145; D51875
L' intervento della Cassazione, conformemente a precedenti, analoghe pronunce, ha ribadito la manifesta infondatezza, in riferimento agli artt. 13 e 14 Cost., delle questioni di legittimita' dell' art. 266 c.p.p. in tema di intercettazione di comunicazioni fra presenti, svolgentisi nei luoghi di cui all' art. 614 c.p. L' A., premesso un rapido excursus sulla disciplina del codice del 1930, afferma che non tutte le questioni di legittimita' possono ritenersi manifestamente infondate, specie considerando che le modalita' dell' intercettazione ambientale non sono espressamente regolate dalla legge, e mette in evidenza le complesse problematiche che la disciplina evoca. Si propone quindi di verificare in che modo l' art. 266 c.p.p. possa coordinarsi con gli artt. 615 e 615 bis c.p. e, limitatamente all' ipotesi in cui l' introduzione nel domicilio avvenga ad opera di un privato, dell' art. 614 c.p.
art. 13 Cost. art. 14 Cost. art. 614 c.p. art. 615 c.p. art. 615 bis c.p. art. 266 c.p.p.
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



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