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| IDG940904011 | |
| 94.09.04011 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Carcano Domenico
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| Sui vizi dei provvedimenti di destinazione dei magistrati alle corti
di assise
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| Osservazione a Cass. sez. I pen. 15 marzo 1992
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| Cass. pen., an. 34 (1994), fasc. 5, pag. 1258-1259
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D02306; D602; D6020
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| La Cassazione, recependo la soluzione proposta da una parte della
dottrina, ha correttamente applicato il combinato disposto di cui
agli artt. 33 comma 2 e 178 lett. a) c.p.p., secondo cui non si
considerano attinenti alle questioni di capacita' del giudice, e
quindi non sono riconducibili alla nullita' assoluta e insanabile di
cui all' art. 178 lett. a) c.p.p., gli atti riguardanti la
distribuzione delle cause tra i vari giudici o le varie sezioni,
nonche' quelli di destinazione ai singoli uffici giudiziari ed alle
sezioni. Per quanto riguarda le Corti di Assise, gia' prima dell'
entrata in vigore del codice di procedura penale del 1988 erano state
assimilate (mediante l' inserimento dell' art. 10 bis nella l.
195/1958 ad opera dell' art. 4 d.l. 394/1987, convertito in l.
479/1987) alle altre sezioni dei Tribunali e delle Corti d' Appello
ed assoggettate alla medesima disciplina di formazione delle tabelle
di composizione degli uffici giudiziari.
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| art. 7 bis r.d. 30 gennaio 1941, n. 12
art. 7 ter r.d. 30 gennaio 1941, n. 12
art. 2 d.l.lt. 3 maggio 1945, n. 232
art. 8 l. 10 aprile 1951, n. 287
art. 10 bis l. 24 marzo 1958, n. 195
art. 4 d.l. 25 settembre 1987, n. 394
l. 25 novembre 1987, n. 479
art. 3 d.lg. 22 settembre 1988, n. 449
art. 4 d.lg. 22 settembre 1988, n. 449
art. 33 comma 2 c.p.p.
art. 178 lett. a c.p.p.
art. 185 c.p.p.
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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