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211762
IDG940904093
94.09.04093 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Introna Francesco
Il controllo di qualita' nelle strutture sanitarie pubbliche e l' "Osservatorio epidemiologico medico-legale"
Riv. it. med. leg., an. 16 (1994), fasc. 2, pt. 1, pag. 291-307
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D1882; D1887; D961; D966
L' A. prende in esame gli artt. 10 e 14 d.lg. 502/1992, che prevedono l' introduzione del "controllo di qualita'" delle prestazioni, anche in relazione ai "diritti dei cittadini". Sottolinea il rilevante interesse dei due articoli sul piano medico-legale, perche' prestazioni di scadente qualita' possono sconfinare nella responsabilita' professionale per negligenza, imprudenza, imperizia, inosservanza e suscitare implicazioni deontologiche ed etiche. Viene evidenziata la complessita' della valutazione di qualita', che deve riguardare, in sintesi: l' efficacia degli interventi sanitari; l' uso appropriato della tecnologia sanitaria; la valutazione economica degli interventi sanitari; le strategie per il miglioramento continuo della qualita'. L' A. si sofferma infine su alcuni dei piu' importanti strumenti di verifica: l' archivio delle cartelle cliniche, istituito con d.p.r. 128/1969; un "osservatorio epidemiologico", come quello realizzato nel complesso Policlinico-Ospedale della USL 21 di Padova a cura del Servizio di Medicina legale, ossia un rilevamento sistematico di tutti gli "eventi negativi" in senso lato che si verificano all' interno di una struttura ospedaliera.
d.p.r. 27 marzo 1969, n. 128 art. 28 d.p.r. 20 dicembre 1979, n. 761 l. 10 febbraio 1992, n. 214 d.lg. 7 dicembre 1993, n. 517 d.lg. 30 dicembre 1992, n. 502
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