| 211792 | |
| IDG940904123 | |
| 94.09.04123 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Favino Luigi
| |
| Ordinanza di convalida ed arresto in flagranza operato da privati
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Nota a Cass. sez. V pen. 14 giugno 1993, n. 1603
| |
| Riv. pen., an. 120 (1994), fasc. 3, pag. 306
| |
| | |
| D6110
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| La Corte di Cassazione, con la sentenza in epigrafe, ha annullato con
rinvio l' ordinanza del Pretore che non aveva convalidato l' arresto
operato da privati per non aver dimostrato che l' arrestato era stato
trattenuto oltre il tempo strettamente necessario per l' esecuzione
della consegna. Secondo la Cassazione la ratio della norma di cui
all' art. 383 comma 2 c.p.p. e' quella di evitare che una misura
eccezionale di restrizione della liberta' personale si trasformi in
sequestro di persona dell' arrestato. L' A. esamina la questione
ritenendo che, in mancanza della fissazione di un termine massimo
preciso nell' art. 383 cit., che prevede che si proceda "senza
ritardo", occorra fare riferimento alla discrezionalita' del giudice
che decide dopo una scrupolosa valutazione dei fatti come richiesto
dalla legge.
| |
| art. 383 comma 2 c.p.p.
| |
| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
| |