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21225
IDG811300810
81.13.00810 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
marton giuseppe; (a cura di giordano maurizio)
intervista all' on. giuseppe martor, dirigente del dipartimento attivita' sociali. massimo impegno dc per la riforma pensionistica
Popolo, an. 38 (1981), fasc. 51 (1 marzo), pag. 5
(testo con illustrazioni)
d7033
(Sommario: sulla scala mobile la posizione della democrazia cristiana e' sempre stata per l' equiparazione tra lavoratori e pensionati. nessun appiattimento nei trattamenti pensionistici: questi continueranno invece ad essere diversi a seconda delle retribuzioni e dell' anzianita'. le principali linee del progetto del partito)
(Titoletti: linee di riforma. la riforma dell' assistenza)
l' a. in merito alla riforma pensionistica, afferma che la dc ha posto il massimo impegno nello sforzo di progettazione della suddetta riforma. e' necessario, continua l' a., diversificare i trattamenti pensionistici a seconda delle retribuzioni; pero' il rendimento retribuzione/pensione, i pensionamenti anticipati (che siano connessi con lavori particolarmente usuranti), i cumuli, i limiti massimi pensionabili devono essere uguali. emerge, conclude l' a. una linea continua che lega i progetti di legge presentati dalla dc: giustizia redistributiva nel rendimento pensionistico, rispetto delle posizioni professionali individuali, garanzia dei diritti acquisiti, compatibilita' finanziaria, recupero dell' efficienza operativa; questi in sintesi i punti fondamentali del progetto dc.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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