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| IDG940706011 | |
| 94.07.06011 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| G.M.
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| Nota a Cass. sez. un. civ. 1 ottobre 1993, n. 9802
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| Dir. Giur. Agr., an. 3 (1994), fasc. 9, pt. 2, pag. 496-497
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D31160; D9129; D13101
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| L' A. condivide, illustrandone i motivi, la decisione in esame, che
ha rigettato il ricorso avverso la decisione del Tribunale Superiore
delle Acque Pubbliche n. 33/1991. Il Tribunale, in tema di danni da
esproprio illegittimo aveva deciso che la cessione di un' azienda
agraria, comprendente un terreno acquisito da un Consorzio di
bonifica per effetto dell' irreversibile destinazione dello stesso
terreno ad un' opera pubblica, comportava la cessione dei crediti
derivanti dall' abusiva occupazione dell' immobile e dalla perdita
della proprieta' privata. Di conseguenza il Consorzio doveva
corrispondere al cessionario dell' azienda il controvalore degli
elementi territoriali persi o pregiudicati.
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| art. 2558 c.c.
art. 2559 c.c.
Trib. Sup. Acque 17 giugno 1991, n. 33
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| Ist. dir. agrario - Univ. FI
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