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| IDG811300948 | |
| 81.13.00948 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| ramat marco, placco giovanni, flammini minuto oreste; (a cura di
clementi fabrizio, leone raffaella)
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| al di la' del caso di giovanni: cosa c' e' dietro le polemiche.
avvocati alla sbarra
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| Astrolabio, an. 19 (1981), fasc. 5 (15 marzo), pag. 8
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| (testo con illustrazioni)
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| d96900; d60353; d187; d542; d5101; d6113
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| (Titoletti: carcerazione preventiva e crisi del processo. ma gli
avvocati non hanno responsabilita'? difesa e complicita': dove sta il
confine?)
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| il dibattito prende spunto dall' assoluzione degli avvocati di
giovanni e lombardi, imputati di apologia e istigazione a delinquere
per avere pubblicato estratti di un documento delle "brigate rosse".
flamigni (avvocato) pone in risalto il fatto che il carattere
esclusivamente della lotta al terrorismo sta restringendo sempre piu'
il carattere di garanzia che ha il ruolo del difensore. ramat (del
consiglio superiore della magistratura) osserva che la lotta al
terrorismo comporta fatalmente una restrizione degli spazi di
liberta', della quale gli avvocati hanno risentito piu' di altre
categorie. gli aa. affrontano poi il problema del rapporto fra
magistratura e terrorismo, ponendo in risalto che la mancata riforma
del processo penale ha influito negativamente sull' azione dei
giudici. in particolare, placco (giudice) sottolinea la pericolosita'
della carcerazione preventiva. gli aa. prendono infine in esame il
problema del rapporto fra difensore ed assistito, facendo notare che
funzione dell' avvocato e' salvaguardare la legalita' e che e' molto
pericoloso considerare con sospetto chi difende i terroristi, anche
se e' vero che possono essersi verificati dei casi in cui vi e' stato
favoreggiamento.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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