| 214001 | |
| IDG941506332 | |
| 94.15.06332 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Fadel Pierangelo
| |
| L' istituzione del giudice di pace al vaglio della Corte
costituzionale dal punto di vista delle prerogative statutarie di due
Regioni: una frattura veramente necessaria rispetto alla tematica del
giudice conciliatore?
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Nota a C. Cost. 8 aprile 1993, n. 150
| |
| Giur. it., an. 146 (1994), fasc. 10, pt. 1, pag. 395-400
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D02305; D03213
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Con la sentenza in commento, la Corte Costituzionale risolve nel
senso dell' inammissibilita' o della non fondatezza le questioni di
legittimita' costituzionale sollevate dalla Regione Valle d' Aosta,
per asserita violazione, ad opera della l. 374/1991, istitutiva del
giudice di pace, delle prerogativa poste dall' art. 41 dello Statuto
di autonomia di quella Regione. Esposti i termini della questione e
ripercorso l' iter argomentativo della sentenza, l' A. la ritiene non
censurabile sul piano della astratta applicazione di principi di
stretto diritto. Tuttavia suscitano perplessita' le affermazioni con
le quali la Consulta esclude ogni continuita' fra l' istituto del
giudice di pace e quello del conciliatore, qualificando il primo
quale nuova figura di giudice onorario del tutto autonoma rispetto a
quella precedentemente in essere per la quale erano state fatte salve
attribuzioni regionali.
| |
| art. 116 Cost.
l. 21 novembre 1991, n. 374
art. 41 st. VA
| |
| | |