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| IDG941506362 | |
| 94.15.06362 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Perrone Andrea
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| Giurisdizione ecclesiastica in materia matrimoniale: la riserva
ritrovata
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| Nota a C. Cost. 1 dicembre 1993, n. 421
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| Giur. it., an. 146 (1994), fasc. 11, pt. 1, pag. 435-445
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D94614; D94615
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| La sentenza afferma che "a seguito dell' accordo del 18 febbraio 1984
tra lo Stato italiano e la Santa Sede, e' inammissibile la questione
di legittimita' costituzionale dell' art. 1 l. 27 maggio 1929, n.
810, nella parte in cui da' esecuzione all' art. 34 comma 4 del
Concordato tra la Santa Sede e lo Stato italiano dell' 11 febbraio
1929, in riferimento all' art. 7 comma 1 Cost.". Posto che nessun
dubbio sussiste circa l' abrogazione dell' art. 34 comma 4 del
Concordato Lateranense per effetto dell' art. 13 n. 1 dell' Accordo
del 18 febbraio 1984, l' A. intende, invece, verificare se nel
sistema matrimoniale del nuovo regime pattizio una riserva di
giurisdizione possa ancora considerarsi sussistere: piu'
precisamente, afferma l' A., si tratta di comprendere se la
giurisdizione esclusiva in favore dei Tribunali ecclesiastici non
possa dirsi implicita nella disciplina dettata dall' art. 8 dell'
Accordo e dal punto 4 del Protocollo addizionale.
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| art. 7 comma 1 Cost.
art. 1 l. 27 maggio 1929, n. 810
art. 34 Conc.
art. 13 n. 1 Acc. Italia-Santa Sede 18 febbraio 1984 (modifica al
Concordato Lateranense)
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