Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


214063
IDG941506394
94.15.06394 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Astone Francesco
In tema di fideiussione del socio in favore di una societa' in nome collettivo e di conversione del negozio nullo
Nota a Trib. Verona 29 giugno 1991
Giur. it., an. 146 (1994), fasc. 11, pt. 1B, pag. 1093-1100
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D30680; D31371
I soci di una societa' in nome collettivo prestano fideiussione in suo favore. La societa' si trasforma poi in societa' a responsabilita' limitata che di li' a poco fallisce. Il fallimento viene quindi esteso ex art. 147 l. fall. ai soci illimitatamente responsabili per i debiti precedenti alla trasformazione. Il creditore garantito da fideiussione, dopo aver ottenuto l' ammissione al passivo fallimentare della societa', chiede anche l' ammissione al passivo dei soci. In tale secondo giudizio, tuttavia, non riesce a provare l' anteriorita' del suo credito alla trasformazione della societa' e decide quindi di avvalersi della fideiussione. Al fine di pronunciarsi sulla domanda, il Tribunale esamina d' ufficio la questione relativa alla validita' della fideiussione e conclude nel senso che si tratti non di una fideiussione, bensi' di un contratto atipico di garanzia, nullo per difetto di causa. Sempre d' ufficio, il Tribunale rileva tuttavia che tale contratto si converte in una fideiussione sospensivamente condizionata alla trasformazione della societa' di persone in societa' di capitali e quindi, constatato il verificarsi della condizione, riconosce validita' al contratto e accoglie la domanda del creditore. Richiamati cosi' i contenuti della sentenza, l' A. ne ripercorre la motivazione ed approfondisce l' esame delle questioni trattate.
art. 147 l. fall. art. 1936 c.c.



Ritorna al menu della banca dati