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214160
IDG940406491
94.04.06491 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Mengozzi Paolo
La "rule of law" e il diritto comunitario di formazione giurisprudenziale
Relazione alla XXV tavola rotonda di diritto comunitario sul tema: "Il deficit democratico nell' ordinamento delle Comunita' Europee", Milano, 20 novembre 1992
Jus, an. 41 (1994), fasc. 3, pag. 279-294
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D8700; D87023
(Sommario: - Introduzione. - Il percorso seguito dalla Corte di Giustizia: a) Affermazione dei grandi principi strutturali dell' ordinamento comunitario; b) Affermazione delle quattro liberta' fondamentali e del parallelismo delle competenze esterne; c) Precisazione del proprio ruolo; d) INdividuazione degli equilibri interistituzionali. - Il problema della conformita' alla "rule of law" della formazione giurisprudenziale del diritto comunitario: a) Le reazioni di alcuni ambienti nazionali alla giurisprudenza della Corte; b) Le reazioni di ordine dottrinale all' attivismo della Corte di Giustizia; c) I criteri generali alla luce dei quali si deve valutare la conformita' alla "rule of law" della formazione giurisprudenziale del diritto comunitario; d) Le condizioni in presenza delle quali la "rule of law" e' destinata a trovare applicazione nel sistema giuridico comunitario, in relazione al funzionamento della Corte di Giustizia; e) La necessita' di andare oltre l' accettazione della giurisprudenza della Corte di Giustizia da parte dei "countervailing powers"; f) I meccanismi di "checks and balances" operanti in relazione al funzionamento della Corte di Giustizia; g) La tendenza della Corte di Giustizia ad assumere moduli decisionali riflettenti i meccanismi di "checks and balances" a cui e' normalmente sottoposto l' esercizio della funzione normativa comunitari; h) Il riscontro che il funzionamento dei meccanismi di "checks and balances" affermatisi nel sistema comunitario ha avuto nella crescente attenzione prestata dalla Corte alla tutela dei diritti dei singoli; i) I meccanismi di "checks and balances" comunitari come garanzia di irreversibilita' dell' evoluzione della tutela giurisprudenziale dei diritti dei singoli. - Conclusioni)
Centro diretto da G. Taddei Elmi - IDG Firenze



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