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214412
IDG950300002
95.03.00002 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Botta Raffaele
Le fonti dei finanziamenti dell' edilizia di culto
Relazione al convegno sul tema: "L' edilizia di culto. Profili giuridici", organizzato dal Centro studi sugli Enti ecclesiastici e sugli altri enti senza fine di lucro dell' Universita' Cattolica di Milano, 23-24 giugno 1994
Dir. eccl., an. 105 (1994), fasc. 3-4, pt. 1, pag. 768-807
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D9435
Richiamato il quadro legislativo sull' edilizia di culto in generale, l' A. evidenzia la "novita'" costituita dall' inclusione di questa materia tra quelle oggetto di contrattazione tra Stato e confessioni religiose, avviata con la revisione concordataria. L' A. esamina alcune problematiche, tra cui le difficolta' interpretative in ordine alla questione se la destinazione alla Chiesa di una quota dell' 8 per mille dell' IRPEF esaurisca ogni contributo dello Stato per quanto riguarda l' edilizia di culto. Affronta, poi, il problema degli interventi finanziari degli Enti territoriali, Regioni e Comuni in particolare, che costituiscono oggi il principale canale di finanziamento dell' edilizia di culto, unitamente all' utilizzo allo stesso fine da parte della CEI di una porzione delle somme derivanti dall' 8 per mille. Vengono esaminate anche le problematiche poste dalla legislazione regionale per quanto riguarda la individuazione dei soggetti destinatari degli interventi da essa predisposti. Secondo l' A., siamo in presenza di una "fuga" dello Stato dall' impegno finanziario a favore dell' edilizia di culto, che appare demandato agli Enti territoriali, realizzando cosi' una sorta di "federalismo finanziario" in materia.
l. 18 dicembre 1952, n. 2522 l. 18 aprile 1962, n. 168 art. 74 l. 20 maggio 1985, n. 222
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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